
PAESAGGIO CONTEMPORANEO
TIPOLOGIA:
Corso/laboratorio incentrato sull'analisi del rapporto tra uomo e paesaggio contemporaneo.
LIVELLO:
Avanzato
DURATA:
4 MESI / 16 LEZIONI / Un incontro settimanale di 2 ore ciascuno per un totale di 32 ore
COSTO:
€130 mensili
Prossima sessione:
da definire
Docenti:
Sergio Camplone
Marco Di Vincenzo
IL CORSO IN BREVE
Guardare alla fine e' un atto di scelta.
Noi non guardiamo mai una
cosa e basta, cio' che guardiamo e', sempre, il rapporto tra noi e
le cose, per questo il percorso di studi si muovera' trasversalmente
tra avanguardie storiche, fotografia e cinema.
Ci soffermeremo sul quel grande movimento di rottura che la
new topography negli anni '70 riusci' a portare, con autori come
Lewis Baltz, Robert Adams, i coniugi Becher, Stephen Shore,
Joel Sternfeld ed altri, iniziando a fotografare le periferie,
i capannoni, le pompe di benzina, trasformando il frammento e il banale in
materia d'indagine.
Questa "nuova oggettivita'" che arrivo' parallelamente anche in
Germania con Candida Hofer, Thomas Ruff, Thomas Struth e Gursky
ci portera' inevitabilmente a parlare della fotografia italiana con
Luigi Ghirri, Gabriele Basilico, e molti autori impegnati nel
ridisegnare la fotografia di paesaggio dal dopoguerra in poi.
Simultaneamente gli allievi saranno impegnati in un progetto sul
campo, al fine di investigare su un paesaggio sempre piu' frammentato
e incerto.
NOVITA' 2020|2021
La novità di questa edizione sarà l'inclusione dell'esperienza analogica; ci saranno sessioni di ripresa con banco ottico (grande formato) e sessioni di sviluppo pellicola in camera oscura.
GALLERY
Guardare alla fine e' un atto di scelta.
Noi non guardiamo mai una
cosa e basta, cio' che guardiamo e', sempre, il rapporto tra noi e
le cose, per questo il percorso di studi si muovera' trasversalmente
tra avanguardie storiche, fotografia e cinema.
Ci soffermeremo sul quel grande movimento di rottura che la
new topography negli anni '70 riusci' a portare, con autori come
Lewis Baltz, Robert Adams, i coniugi Becher, Stephen Shore,
Joel Sternfeld ed altri, iniziando a fotografare le periferie,
i capannoni, le pompe di benzina, trasformando il frammento e il banale in
materia d'indagine.
Questa "nuova oggettivita'" che arrivo' parallelamente anche in
Germania con Candida Hofer, Thomas Ruff, Thomas Struth e Gursky
ci portera' inevitabilmente a parlare della fotografia italiana con
Luigi Ghirri, Gabriele Basilico, e molti autori impegnati nel
ridisegnare la fotografia di paesaggio dal dopoguerra in poi.
Simultaneamente gli allievi saranno impegnati in un progetto sul
campo, al fine di investigare su un paesaggio sempre piu' frammentato
e incerto.
NOVITA' 2020|2021

La novità di questa edizione sarà l'inclusione dell'esperienza analogica; ci saranno sessioni di ripresa con banco ottico (grande formato) e sessioni di sviluppo pellicola in camera oscura.