Alessandro Battista

"La stanza che non c'e'"


Ho realizzato questo lavoro in Abruzzo, in una struttura socio-sanitaria che si occupa di pazienti con gravi disabilita' fisiche e psichiche. Sono persone che vivono in questo luogo, in alcuni casi, da quando erano adolescenti, con provenienze sociali e storie diverse e in alcuni casi segnate da grandi sofferenze e violenze.
Piu' che la loro malattia ho cercato di raccontare la situazione di sospensione, il "non luogo" in cui vivono, dove ogni giorno scorre uguale al precedente e al successivo. Trascorrono il loro tempo sempre nella stessa stanza, stigmatizzati dalla malattia, ma anche dalla societa' che preferisce non vederli, che ne ha quasi paura.

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